Cervicalgia ed ernia cervicale: perché rivolgersi a un Neurochirurgo

Contenuti dell'articolo

La cervicale è la parte superiore della colonna vertebrale, che comprende sette vertebre. Una lesione o una patologia a livello cervicale, come ad esempio l’ernia del disco cervicale, può causare dolore al collo, mal di testa, vertigini, formicolii o perdita di sensibilità alle braccia e alle mani.

L’ernia del disco cervicale è meno comune rispetto all’ernia del disco lombare, ma comunque una patologia abbastanza diffusa. Secondo alcune stime, l’incidenza dell’ernia del disco cervicale varia dallo 0,5% al 4,0% della popolazione generale. Fortunatamente, la medicina ha fatto passi da gigante anche in questo ambito e oggi è possibile ricevere una diagnosi tempestiva del disturbo e un trattamento adeguato.

Scopri di più sull’ernia al disco cervicale e, se pensi di soffrirne, non esitare a contattare uno dei centri Akesis in Lombardia per ottenere una visita con un neurochirurgo in uno dei nostri centri.

Cause della cervicalgia: l’ernia discale cervicale 

Il termine cervicalgia indica il dolore nella regione cervicale, ovvero la zona del collo. Questa può manifestarsi come un dolore sordo, acuto o lancinante, e può essere accompagnata da rigidità muscolare, sensazione di bruciore, intorpidimento o formicolio nelle braccia. Una delle cause più comuni della cervicalgia è, appunto, l’ernia cervicale.

L’ernia discale cervicale può causare sintomi come dolore al collo, dolore alle spalle e alle braccia, formicolio, intorpidimento e debolezza muscolare. Questi sintomi possono peggiorare con il movimento del collo o quando si tossisce o starnutisce. Ma che cosa scatena questo disturbo così doloroso?

L’ernia cervicale è causata dall’usura e dal deterioramento dei dischi intervertebrali nella regione cervicale del collo. Ci sono diversi fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare un’ernia del disco cervicale, tra cui:

  • Invecchiamento
  • Traumi
  • Postura scorretta
  • Obesità
  • Predisposizione genetica
  • Attività lavorative

Anche se l’ernia cervicale può essere causata da diversi elementi, è importante notare che spesso non ha una sola causa e può essere il risultato di una combinazione di più fattori di rischio.

Solo uno specialista può offrire una diagnosi corretta del disturbo, attraverso un’analisi completa dei sintomi e della storia medica del paziente. Il neurochirurgo effettuerà un esame fisico per cercare segni di problemi neurologici come la perdita di forza muscolare, la riduzione dei riflessi, la sensazione di formicolio o di intorpidimento nelle braccia e nelle mani.

In alcuni casi possono essere necessari approfondimenti diagnostici, quali radiografia, tomografia o risonanza magnetica per diagnosticare il disturbo e definire il trattamento adeguato.

Diagnosi e trattamento

La scelta di rivolgersi ad un neurochirurgo specializzato nel trattamento delle patologie della colonna vertebrale può garantire una diagnosi accurata e un percorso di guarigione adeguato, minimizzando i rischi e migliorando la qualità della vita del paziente.

In particolare, questo specialista potrebbe suggerire due tipi di trattamento.

Il trattamento conservativo può prevedere terapie farmacologiche, fisioterapia, terapia manuale o l’utilizzo di dispositivi ortopedici. Se invece il problema non risponde al trattamento conservativo o se la lesione è grave, può essere necessario un intervento chirurgico.

L’intervento chirurgico può essere eseguito in modo tradizionale, oppure attraverso tecniche endoscopiche o microchirurgiche meno invasive. Il neurochirurgo sceglierà la tecnica chirurgica più appropriata in base alle caratteristiche del paziente e alla gravità della patologia.

Il ruolo del Neurochirurgo

In caso di cervicalgia o di ernia cervicale, è importante rivolgersi ad uno specialista qualificato come il Neurochirurgo, medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento delle patologie del sistema nervoso centrale e periferico, compresa la colonna vertebrale.

Il neurochirurgo è in grado di effettuare una diagnosi accurata, valutando le condizioni cliniche del paziente e i riscontri di tecniche diagnostiche avanzate come la risonanza magnetica e la tomografia computerizzata. In base alla gravità e alla natura del problema, il neurochirurgo può suggerire un trattamento conservativo o un intervento chirurgico.

Se soffri di ernia al disco cervicale o ti riconosci nei sintomi che abbiamo appena elencato, non esitare ulteriormente: contatta un poliambulatorio Akesis in Lombardia vicino a te e richiedi un primo incontro con uno dei nostri neurochirurghi esperti. Potrai così ricevere una diagnosi dettagliata e individuare la migliore terapia per la tua condizione, ritrovando il benessere e la gioia di vivere una vita senza dolori.

Contattaci oggi e prenota la tua prima visita.